IL GRANDE VOLO
Alla Coppa del Mondo della Pasticceria di Lione l'Italia è giunta terza.
Qui la cronaca dell'ambito riconoscimento.

I lavori di presentazione che accompagnavano i dessert in gara erano in sintonia con il tema prescelto e richiamavano l'idea del volo, espressa da aeree silhouette femminili alate in cioccolato, ghiaccio e zucchero. Per accompagnare il dessert al cioccolato "Volo libero", Leonardo Di Carlo ha infatti creato una figura bianca in pastigliaggio, con inserti e parti in zucchero colato nero per determinare contrasto e movimento, sostenuta da una base in zucchero colato. Le decorazioni floreali applicate, dalla calda tonalità color oro, erano in zucchero tirato, mentre sulla figura sono state aerografate le immagini di una farfalla, immersa nella luce del tramonto, e di un occhio di donna. AlI'entremet gelato "Leggerezza", Amelio Mazzella Di Regnella ha accostato la trasparenza lucente di un'immagine femminile in ghiaccio, dai contorni lisci e dalle forme sottili appena accennate, con inconsuete grandi ali. La figura, slanciata e protesa verso l'alto, era sostenuta da un'onda sempre in ghiaccio, che faceva anche da base per il dolce. Silvio Bessone ha a sua volta proposto la propria interpretazione del tema attraverso i contorni stilizzati di una donna-farfalla. Il lavoro artistico che accompagnava il dessert al piatto "Ali al vento", in cioccolato bianco e fondente, riproduceva infatti la trasformazione da crisalide in farfalla di una figura fantastica, pronta a spiccare il volo. Eleganza e leggerezza delle forme artistiche per evocare il librarsi in aria delle figure e l'ebbrezza del volo; estrema attenzione nell'ideazione dei dolci e nei dosaggi degli ingredienti, calibrati con cura, ed una preparazione tecnica puntuale e d'ampio respiro, per non lasciare nulla o quasi al caso: queste le caratteristiche del lavoro che ha permesso all'èquipe italiana di arrivare al prestigioso traguardo ottenuto a Lione.


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