Nonostante i non pochi problemi tecnici causati dal caldo e dall'altitudine
(la città di Beaver Creek è infatti situata nella cornice naturale
delle alte montagne della catena Gore e nello sterminato verde
della valle di Vail), il concorso si è svolto nei modi e nei tempi
programmati, come l'anno precedente (vedere il n. 132, pag. 212),
grazie all'accorta regia del Beaver Creek Resort. Per questa seconda
edizione, la medaglia d'oro è stata assegnata alla squadra guidata
da Ewald Notter, che si è anche portata a casa i 50.000 dollari
in palio.
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Erano dodici i team iscritti al Beaver Creek
National Pastry Team Championship, ognuno composto da tre
professionisti, annoverati fra i migliori della nazione. Nove
invece le ore per elaborare un pezzo in cioccolato, uno in
zucchero, un dolce, un dessert al piatto, una torta gelato,
praline e mignon. Il tutto ispirato al tema prescelto dagli
organizzatori: l'interpretazione artistica dei giocattoli
per bambini. |
I concorrenti sono stati prescelti attraverso una selezione nazionale,
condotta da Roland Mesnier, chef-pàtissier della Casa Bianca,
David Pantone del Florida Culinary Institute, e Pascal Janvier,
due volte nominato fra i dieci migliori pasticcieri americani.
Il regolamento richiede che il capitano di ogni squadra sia dì
cittadinanza statunitense oppure abbia lavorato negli Usa per
almeno due anni, raggiungendo ottimi piazzamenti in competizioni
nazionali o internazionali. Solo 42 professionisti sono stati
identificati quali probabili capitani. I 12 prescelti hanno poi
designato gli altri due membri. Per questa edizione i capitani
dei team erano: Boos, Ho, Hsu, Hui, Klocko, Masterov, McKenna,
Notter, Ruskell, Settepani, Shoots e Vaccaro (sponsorizzato dall'italiana
Agrimontana). A valutare i lavori una serie di giurie specializzate
e costituite da rinomati pastìccieri di tutto il mondo; una scelta
promossa per evitare conflitti o preferenze predeterminate.
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